Controguerra, una stagione conclusa tra i sorrisi

L'intervista al Presidente Gian Piero Gimminiani

La Polisportiva Controguerra si gode la meritata salvezza. Un traguardo difficile ma raggiunto grazie allo spirito e alla voglia di una squadra che non si è mai arresa, neanche in una stagione così difficile dove tutto ad un certo punto sembrava perduto. A raccontare le sensazioni in casa rosso verde non può che essere il presidente Gian Pietro Gimminiani:

"Siamo arrivati alla fine di una stagione complessa che ci ha lasciato emozioni diverse e una consapevolezza di essere ormai una società con una sua tradizione che si evidenzia nei momenti cruciali in cui bisogna dimostrare di avere tutti gli attributi per non fallire. Siamo al ventisettesimo anno di età, anche se non li dimostriamo, perché in questi ultimi anni siamo riusciti a ringiovanirci e riportare nuova forza e nuovi stimoli, e questo non è sempre scontato che succeda. La nostra società è ormai, per anzianità di affiliazione, la seconda in Val Vibrata, tre le prime dieci della Provincia di Teramo e tra le prime cinquanta della Regione Abruzzo su oltre quattrocento società iscritte. Tante cose possono cambiare, dagli allenatori ai giocatori, ma la Società no; per essere credibile deve solo rinnovarsi e dare spazio a chi ha voglia di dedicarsi a questo meraviglioso sport, e noi questo abbiamo fatto ed è davanti agli occhi di tutti.
Quindi i primi che devo ringraziare sono i nostri giovani dirigenti che con grande convinzione, entusiasmo e una piccola dose di follia si sono messi sulle spalle la Società dando delle sicurezze che spesso noi vecchi riteniamo patrimonio solo nostro; invece, responsabilizzandoli e lasciandoli liberi di sbagliare non si può che vedere crescere degli uomini che portano a casa dei risultati; gran parte del merito della nostra salvezza è quindi di Davide, Lorenzo, Luca, Maichol, Marco e l’ultimo aggregato Pierfrancesco.
Poi voglio ringraziare mister Pierantozzi, che arrivato a dicembre, ha con grande esperienza ridato fiducia ai ragazzi, diventando pian piano il ventunesimo giocatore in rosa, condividendo con il gruppo squadra sia il campo che il dopo; così facendo ha lasciato il segno e recuperando pian piano i giocatori tanto da poter schierare finalmente la squadra al completo nell’ultima partita e il risultato non poteva che essere la salvezza.
Ringrazio chiaramente tutti i ragazzi della rosa, che devo essere sincero mi hanno emozionato, non hanno mai mollato, venendo sempre ad allenarsi in tanti e considerando che non prendono rimborsi, sono da elogiare doppiamente. Hanno dimostrato che nel nostro calcio dilettantistico non contano solo i soldi, ma stare in un bel gruppo, dove il divertimento è assicurato, vale spesso più degli euro. Alcuni probabilmente ci lasceranno e a loro auguro di trovare la stessa armonia e divertimento; le ruote girano e chissà che in futuro potremo ritrovarci di nuovo insieme.
Voglio ringraziare anche il gruppo degli Amatori che per la prima volta hanno disputato il campionato C.S.I. vincendo meritatamente anche la Coppa C.S.I. 2023. Anche questo un gruppo di amici guidati dal nostro Luca insieme a Fabio, Giacomo e Gianni. Un particolare elogio al mister Lelii che ha saputo gestire bene il gruppo dando la possibilità di giocare a tutti.
Una stagione finita come meglio non si poteva a dispetto di alcuni che già si erano preparati a festeggiare se fossimo retrocessi; ma ormai il nostro DNA è robusto, abbiamo la cultura della vittoria ma anche quella della sconfitta, andiamo avanti per la nostra strada sapendo che l’amicizia, il rispetto vengono prima di qualsiasi altra cosa.
Siamo speranzosi che l’Amministrazione comunale metta mano al più presto al nostro impianto che ormai è anacronistico per poter svolgere la nostra attività, costa più di manutenzione che di altro. Ogni settimana girano all’interno dell’impianto, dal lunedì alla domenica, oltre cento persone e gli spogliatoi non sono più in grado di reggere una situazione del genere.
E dulcis in fundo veniamo alla partita di domenica che ha visto in campo due squadre che non meritavano di stare lì; purtroppo, sia noi che loro eravamo reduci da tanti infortuni che hanno tolto certezze, risucchiandoci pian piano nella zona retrocessione. Noi eravamo in crescita, lo si è visto nelle ultime partite in cui siamo stati recuperati solo negli ultimi minuti, dimostrando di essere pronti a tutto e tanto è stato. Grazie ad una grande cornice di pubblico, che non si è mai visto in passato, abbiamo disputato una grande gara e alla fine vinta con merito.
Adesso qualche settimana di riposo e poi pronti per la nuova stagione, abbiamo voglia di crescere e fare bene, siamo pronti a nuove sfide e ritornare competivi. La prossima stagione dovrà essere quella della nostra ripartenza, ormai i problemi grossi sono alle nostre spalle, dobbiamo ricominciare a programmare il nostro futuro e ridarci degli obbiettivi concreti. Chi ha voglia di darci una mano è benvenuto, le porte sono aperte per tutti.

E VAI SEMPRE FORZA CONTROGUERRA

Menu
Scrivici