Per una storia del calcio a Controguerra

Scrivere una storia di una società sportiva in ambito dilettantistico è sempre un’impresa ardua, sia per la mancanza di fonti e sia perché sono venuti a mancare gli informatori. Nel nostro caso  manca ancora molto per avere un’informazione completa, ma per questo primo tentativo di ricostruzione ci siamo avvalsi della memoria di qualche vecchio dirigente e/o calciatore e consultando l’archivio della società. E’ chiaro che trattandosi di un lavoro in costruzione siamo a disposizione per eventuali correzioni e/o integrazioni affinchè si arrivi ad una storia condivisa e che rappresenti in maniera il più veritiera possibile le vicende sociali e sportive del calcio a Controguerra.

La prima squadra che partecipò ad una manifestazione fu costituita nell’estate dell’anno 1966 dal Presidente Frattarelli Antero, da Felci Antonio e Nardini Giuseppe, si chiamava Società Sportiva “Fiamma”. Nel mese di luglio partecipò ad un torneo a Villa Lempa, presso il campo sportivo di Cornacchiano (foto 1).

Foto 1

Il parroco Don Francesco Pergolini prestò una muta di maglie alla squadra che si classificò al terzo posto. Dal venti al ventisei agosto dello stesso anno organizzò un torneo di pallavolo intercomunale nello spazio antistante la Scuola Media di Controguerra; la squadra si classificò al secondo posto (foto 2).

Foto 2

Successivamente giocò una partita amichevole a Nereto al Menti contro la locale squadra che militava nel campionato di Terza categoria (foto 3).

Foto 3

Dopo questa partita fu deciso di iscriversi al campionato di Terza categoria. Provvidero i fondatori a recarsi a L’Aquila per iscrivere la squadra (foto 4).

Foto 4

Essa giocava a Nereto in quanto a Controguerra non c’era ancora un campo sportivo e il colore sociale era il nero. Nello stesso anno 1966, il ventuno giugno, si costituì un’altra Società Sportiva denominata S. S. Controguerra, colori sociali nero-azzurri, con Presidente il Sig. Sermarini Francesco, cassiere De Dominicis Giuseppe e segretario Torrieri Rodrigo.

La prima documentazione per costruire un campo sportivo risale all’anno 1961 a cura del Sindaco Valori, ma non se ne fece nulla non essendoci finanziamenti disponibili allo scopo. Poi nel 1967 il Sindaco Bruni Dino iniziò l’iter per la costruzione del campo. Il terreno fu acquistato dalla Curia per la cifra di Lire 3.000.000 dal Consorzio Imbrifero, che provvide ad eseguire i lavori e cedere successivamente la struttura al Comune. La prima richiesta per l’uso del campo risale ad ottobre 1967 a cura della Fiamma e poi a novembre 1967 provvide la Società Sportiva Controguerra, entrambe per disputarvi il campionato di Terza categoria.

La Terza categoria nacque nel teramano nella stagione 1964/1965 e vi parteciparono sette squadre, nella stagione successiva passarono ad undici squadre e nella stagione 1966/1967 si iscrissero venti squadre divise in due gironi, tra cui due di Controguerra, La Fiamma (foto 5)

Foto 5

e la S.S., inserite entrambe nel girone A. Per la cronaca la squadra della S.S. Controguerra arriverà quarta con 18 punti effettuati mentre la Fiamma sesta con 11 punti. Lo scontro diretto all’andata, disputata il giorno di Natale dell’anno 1966, finì 0 a 0; il ritorno, disputata il cinque di maggio 1967, fu vinto nettamente dalla Fiamma per 4 a 1 (foto 6).

Foto 6

Le due società continuarono per un paio di stagioni ad iscriversi separate al campionato di Terza categoria poi ci fu la fusione con la costituzione della U.S. Controguerra grazie all'impegno e ai sacrifici economici di De Dominicis Giuseppe. La società rimarrà sempre nella stessa categoria fino alla stagione 1980-1981 (foto 7) con i colori sociali bianco azzurri.

Foto 7

Da quella stagione purtroppo bisognerà attendere otto anni prima che venga costituita una nuova società, infatti, prima dell’inizio della stagione 1989-1990, precisamente il 5 maggio 1989, l’avvocato Strozzieri Claudio insieme ad altri amici riuscì nell’intento di far ripartire il calcio nel nostro paese. La nuova società, A.C. Controguerra, fu presentata presso il ristorante Baffo Rosso di fronte ad un folto pubblico dallo stesso avvocato nominato presidente insieme ai soci Camaioni Arturo, Maurizi Piero, Feliziani Ennio, Pelliccioni Claudio, Pulcini Angelo, Paolini Pierluigi, Fratò Vincenzo, Di Lorenzo Abramo, Nardini Alfano, Di Natale Gabriele, Di Lorenzo Antonio, Massetti Enzo e Bizzarri Franco. La guida tecnica fu affidata a Ruggieri Nicolino affiancato come direttore sportivo da Antonio Di Lorenzo. I calciatori, scelti con capacità e lungimiranza, erano alcuni del paese e altri dei paesi vicini. I colori sociali, come negli anni Settanta, furono nuovamente il bianco-azzurro.

La prima stagione fu entusiasmante con la vittoria del campionato con due giornate di anticipo, che proiettò il nostro paese per la prima volta in Seconda categoria (foto 8).

Foto 8

Il primo anno di Seconda fu di transizione e di studio per poi prepararsi al salto di categoria nella stagione successiva; infatti, nella stagione 1991-1992 l’A.C. Controguerra vinse di nuovo il campionato, e anche questa volta con due giornate di anticipo, approdando in Prima categoria. Grande protagonista fu il bomber Fabio Tonelli con 25 reti segnate. Per la festa fu organizzata una storica amichevole il 21 maggio 1992 a Nereto contro il Pescara di Galeone (foto 9).

Foto 9

In Prima categoria il primo anno fu una stagione di transizione, tanto che alla fine del campionato il gruppo dei dirigenti, con a capo l’avv. Strozzieri Claudio e l’allenatore Ruggieri Nicolino, lasciarono la società e furono sostituiti dal nuovo presidente Torretta Pasquale e il nuovo mister Florimbi Angelo. Il cambio diede nuova linfa ed entusiasmo, infatti nel campionato 1993-1994, l’A.C. Controguerra riuscì ad approdare in Promozione grazie alla vittoria nello storico spareggio di Mosciano Sant’Angelo contro il San Nicolò che ai tempi regolamentari finì 1 a 1 e vinta ai rigori per 6 a 5 (foto 10).


foto 10

Il primo anno di Promozione fu affrontato con decisione ed enormi sacrifici, considerate anche le trasferte da effettuare nell’aquilano e nella Marsica, tanto che a fine stagione il presidente Torretta Pasquale decise di lasciare la società e gli subentrò Monsignore Angelo, che in un primo momento confermò l’allenatore Florimbi ma poi durante la stagione gli fece subentrare Sabini Paolo (foto 11).


foto 11

La seconda stagione fu fallimentare, non solo per la retrocessione subita, ma anche perché ci fu lo scioglimento della società e la decisione di non ripartire.

Alcuni vecchi soci non si persero d’animo, tra cui Feliziani Ennio, Massacci Angelo, Di Filippo Fausto, Massetti Enzo e Nardini Giuseppe, decisero di ripartire dalla Terza categoria con una nuova società che rinnovò i colori sociali bianco azzurri e fu iscritta come F.C. Controguerra. Venne organizzata per la prima volta anche una scuola calcio che nel giro di poco tempo raggiunse numeri importanti grazie all’impegno di Di Carlo Eraldo. La presidenza venne affidata a Nardini Giuseppe e l’allenatore fu richiamato Ruggieri Nicolino. Il primo anno, come nella tradizione, fu subito entusiasmante, tanto da finire classificata, dopo i play off, al secondo posto e poi ripescata per la posizione finale raggiunta.

Dalla stagione 1997-1998 fino alla stagione 2007-2008 la nostra squadra è rimasta sempre in Seconda categoria sfiorando la promozione nella stagione 2003-2004, perdendo i play off con allenatore Boschini Ugo, e nella stagione 2006-2007 con allenatori prima Massacci Giancarlo e poi Zaini Pietro. Da segnalare che dal 1998 fino al 2002 si avvicendarono alla presidenza rispettivamente, Vitale Luigi, Di Natale Gabriele, Mattioli Pietro e Di Michele Raffaele che preparò la strada a Gimminiani Loreto rimasto in carica fino al 2005, precisamente il 22 giugno, quando la società si trasformò in Polisportiva e modificò i colori sociali, riportando quelli presenti nel gonfalone comunale, il rosso ed il verde. A Gimminiani Loreto subentrò alla presidenza Gimminiani Gian Pietro che confermò alla guida tecnica della squadra Massacci Giancarlo.

Dalla stagione 2007-2008 la presidenza passò a Cosenza Franco e la responsabilità della scuola calcio e del settore giovanile passò a Gimminiani Gian Pietro. Fu riconfermato Zaini Pietro e fu rafforzata la squadra con giocatori giovani e di valore, tanto che alla fine della stagione, dopo una appassionante sfida a tre con il Colle M.P.98 e il Falchi Fano all’ultima giornata, grazie allo scontro diretto tra le prime due che finì in parità, ci permise di vincere il campionato vincendo in casa contro la Torrese per 3 a 1 (foto 12). 


foto 12

La stagione 2008-2009 riprese con un nuovo allenatore, fu scelto mister Piccorossi Antonio che non mantenne le aspettative e fu sostituito dal più esperto Meloni Alfonso che riuscì nell’impresa di salvare la squadra e farci rimanere nella categoria. L’anno dopo ci fu una nuova rivoluzione con un nuovo presidente, Carletta Fabrizio, un nuovo allenatore, Vagnoni Fabrizio ed una squadra quasi tutta rinnovata (foto 13).

foto 13

Le aspettative non furono disattese e a fine stagione si raggiunse l’accesso ai play off, che però non portarono all’esito sperato, la squadra fu sconfitta in casa dal Fontanelle per 0 a 2. Tutto il nostro ambiente fu scosso dal drammatico incidente che colpì un nostro giocatore, Di Gennaro Stefano (foto 14),

Foto 14

che il 27 aprile 2010 perse la vita in un incidente stradale, da quel giorno purtroppo qualcosa si spezzò anche all’interno della squadra. L’anno dopo si ripartì con la convinzione di fare meglio, la rosa fu rinforzata, ma le cose non andarono come si sperava e a fine campionato ci furono molte polemiche ed incomprensioni che portarono al cambio della guida tecnica.

Nella stagione 2011-2012 si decise di partire con un nuovo progetto, dando la priorità nuovamente ai giovani e fu chiamato mister Nardini Franco che incontrò il primo anno delle difficoltà, soprattutto perché non conosceva la categoria e la salvezza fu raggiunta grazie ai play out vinti contro il Frondarola. L’anno dopo furono presi alcuni giovani di valore, tra cui bomber Di Blasio Lorenzo, 19 gol segnati, ed alcuni giocatori esperti come Facibeni Paolo e Nepa Renato che permise al mister di costruire una squadra quasi imbattibile, forse una delle squadre più forti costruite negli ultimi anni (foto 15).


foto 15

Il quotidiano Il Centro titolò “Il Controguerra in testa dall’inizio alla fine” a dimostrazione della forza e della continuità con cui è stato affrontato il campionato. Nella stessa stagione fu vinta anche la speciale classifica Disciplina a coronamento di una stagione esemplare.

La possibilità di partecipare dopo diciassette anni nuovamente al campionato di Promozione riaccese gli animi dei tifosi e la voglia della società di cercare di mantenere dignitosamente la categoria, raggiunta con tanti sacrifici. Si decise di tenere tutti i giocatori più importanti ed affiancarli con nuovi giovani come i fratelli Pietrucci e nella prima parte della stagione anche un giocatore esperto come Clementoni Andrea. La squadra si piazzò a metà classifica disputando un grande campionato, con gare di alto livello come quella pareggiata in casa della capolista Martinsicuro per 1 a 1 il 17 novembre 2013, da tutti i presenti dichiarata come una delle più belle partite mai viste in questa categoria (foto 16).


foto 16

La seconda stagione in Promozione fu più difficile e si raggiunse la salvezza con enormi sacrifici, ma alla fine la soddisfazione fu grande anche per sfatare la precedente esperienza arenata al secondo anno. Il terzo anno, che doveva creare le premesse per poter continuare in questa categoria, purtroppo non andò come si sperava e a febbraio la società dovette prendere la dolorosa decisione di esonerare mister Nardini portando contestualmente ad una frattura all’interno della società. La guida tecnica venne affidata al mister della Juniores Di Giacinto Fabrizio che riuscì a tranquillizzare la squadra e farla uscire dalla situazione di stallo in cui versava anellando una serie di risultati utili che ci portarono alla salvezza. Nella stagione successiva si ripartì da mister Di Giacinto con una squadra rinnovata e ancora più giovane che purtroppo non riuscì a mantenere il livello della categoria e a febbraio ci furono le dimissioni del mister che fu sostituito ancora da quello della Juniores, Vagnoni Fabrizio che in maniera onorevole portò a termine la stagione con la retrocessione. L’unica nota positiva fu il riconoscimento da parte della Federazione del premio come squadra più giovane del campionato di Promozione 2015-2016.

La stagione successiva ripartì con mister Vagnoni a cui venne consegnata una squadra in cui vi era un solo giocatore esperto, l’ex professionista Cento Marco. Alla lunga l’inesperienza dei ragazzi purtroppo si fece sentire e la squadra non riusciva a risalire dai bassofondi della classifica, tanto che a febbraio mister Vagnoni si dimise con la speranza di dare una scossa alla squadra. Gli subentrò l’allenatore della squadra allievi, Di Giuseppe Marco, che con pazienza ridiede convinzione e stimoli ad una squadra che riuscì piano piano a risalire in classifica tanto da acciuffare i play out. La partita fu disputata sul campo del Cermignano dove con un netto 2 a 4 portammo a casa la salvezza. La stagione si concluse con la prima vittoria di una nostra squadra del settore giovanile del campionato provinciale Giovanissimi, grazie allo spareggio vinto per 1 a 0 contro la Panormus Egidiese sul neutro di Martinsicuro. Nonostante questa bella vittoria purtroppo per il resto fu tutto amaro in quanto i dirigenti scomparvero e il presidente Gimminiani Gian Pietro dovette arrendersi all’evidenza dei fatti e assumersi la responsabilità di non iscrivere più una prima squadra ad alcun campionato.

Pochi giorni dopo la scadenza per l’iscrizione al campionato di Prima categoria il presidente fu contattato da alcuni ragazzi di Nereto che organizzavano da tanti anni una squadra amatoriale, la Stella Azzurra, che non potendo utilizzare il loro impianto a causa dell’altra squadra di Nereto, avevano intenzione di cessare le loro attività; e allora le vicende negative di entrambi avevano creato i presupposti per unire gli sforzi e ripartire con una squadra in Terza categoria sfruttando i loro giocatori ed alcuni dei nostri e affidando la guida al loro mister D’Angelo Morgan. Nel giro di qualche giorno fu composto un nuovo direttivo e l’avventura della nostra squadra ripartì alla grande grazie all’entusiasmo di questi ragazzi (foto 17).


foto 17

Nel primo anno non riuscimmo a raggiungere i play off per un niente anche se la squadra l’avrebbe meritato (foto 18).


foto 18

L’anno dopo ci fu il cambio tecnico ed arrivò mister Marietti Pierino, rimasto fino alla fine della stagione 2021-2022. Il primo anno è purtroppo finito a febbraio a causa del Covid-19 con una posizione in classifica importante con gli scontri diretti ancora da effettuare (foto 19).


foto 19

Nella stagione 2020-2021 il campionato non si è disputato.

La stagione 2021-2022 è la venticinquesima dalla ripartenza della nuova società e speriamo sia di buon augurio per poter guardare al futuro con nuovo ottimismo avendo principalmente ricostruito il settore giovanile dopo alcuni anni di assenza e rinnovato la squadra che partecipa al campionato di Seconda categoria in virtù della domanda di ripescaggio effettuata nel 2020.

Ad maiora semper

[1] Tutte le informazioni inerenti al campo sportivo sono state recuperate presso l’Archivio storico del comune di Controguerra.

[2] Per queste informazioni rimando a Ciafrè Vinicio, Storia del calcio neretese (1914-1985), 1985, pp.319-356.

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